aprile 2016

 

Questa è una mail inviata da Gianni ad Elfi Reiter, giornalista del Manifesto e ricevuta in copia anche da Marco.

È Gianni stesso che ci racconta con il suo stile una parte significativa della sua avventura.

 

 

Giovanni "GioGitti" Gitti

 

«Ciao Elfi,

Marco mi ha chiesto di inviarti una mia biografia, intanto ti ringrazio per la tua gentilezza ed anche per il solo fatto di avermela chiesta, non ti nascondo però il fatto che oltre alla piacevole sorpresa rimane per me molto difficile scegliere quale sia la parte di tutti i disastri che ho fortunatamente percorso, quella che ti può servire per l'articolo sui Confusional.

Se ti scrivo un romanzo dovremmo puntare al prossimo autunno quindi io proverò a sintetizzare qualcosa che penso possa servire a snellire il tuo lavoro dato che purtroppo e per fortuna io ho incontrato durante la mia vita solo cose meravigliose e importanti, ho avuto la fortuna di stare vicino a tante persone che hanno riempito così tanto mio il percorso da renderlo una infinita serie di coincidenze fortunate.

Non ti vorrei parlare di me, potrei elencare invece una serie di nomi di persone che sono diventate la mia vita reale:

Mister Price era un ufficiale americano che dormiva sul biliardo della nostra osteria a Monghidoro nel 1945, Io conservo una foto in cui Martin Costello annette il territorio liberato dai partigiani e dalle truppe alleate alla città di Los Angeles, sotto la scritta Monghidoro vi si legge Los Angeles Italian Sector; era come un viaggio in America; avevo 2 anni quando La Clara Lorenzi che era la nipote della mia bisnonna Rosina dette alla luce il mio amico Gianni, si proprio lui, quello che sarebbe diventato Il Gianni Morandi che tutti oggi conosciamo, suo padre Renato era un grande e da lui ho imparato a guardare tutto quello che aveva a che fare con il bello e la cultura, è stato lui a ispirare la mia vita facendomi scegliere un lavoro interessante che somigliasse ai giochi che facevo da bambino.

Ho continuato a giocare per tutta la vita anche se poi lo chiamavo lavoro e il mio lavoro l'ho svolto a stretto contatto con il mondo dell'arte, ti farò alcuni nomi: Lucio Dalla , Gianni Minà, Ruggero Miti, Giovanni Minoli, Franco Lazzaretti, Walter Breveglieri, Ido Vicari, Giorgio Vecchietti, Paolo Morsiani, Paolino Borgatti, Riccarda Casadei, Leonildo Marcheselli, Raffaella Carra, Marino Zaccaria, Charles Aznavour, Mia Martini, Iva Zanicchi, Walter Chiari, Tony Renis, Renato Rascel, la coppia Morelli-Stoppa, Luciano Pavarotti, Francesca Alinovi, Marcello Jori, John Cage, Vasco Rossi, Roberto Antoni, Demetrio Stratos, Edoardo Bennato e tanti altri magari meno famosi ma ugualmente preziosi e importanti. Per tutte queste persone io ho un capitolo da raccontare.

Nel caso che io non sia riuscito a facilitarti li lavoro ti chiedo scusa, sono però a tua disposizione per fare il possibile x facilitarti il compito, purtroppo, e per fortuna per la biografia di un matto come me non basterebbe lo spazio riservato Ad una enciclopedia.

Fammi sapere se sono stato cattivo, grazie,

GioGitti»